Fresatura in pochi secondi

Scanalature piccole e ottima lavorazione: con P-System, Lamello mette a vostra disposizione le giunzioni per quasi tutti i campi d'impiego per il montaggio di mobili. Per realizzare con precisione le fresate per queste giunzioni, gli artigiani possono utilizzare la tecnologia CNC o effettuare una lavorazione manuale con una fresatrice Lamello. Per garantire la stessa affidabilità di questa macchina, ma con la libertà data dall'assenza di fili, l'azienda svizzera ha sviluppato la Zeta P2 a batteria, lanciandola sul mercato nel 2022. Questa fresatrice è adatta, ad esempio, per la costruzione di mobili o anche per l'installazione di pannelli ciechi, per la lavorazione di rivestimenti per lucernari o per l'impiego in ambienti esterni, come nel caso di lavorazioni su terrazze.

La falegnameria Kolbe di Hannover ha testato Zeta P2 a batteria per alcune settimane. Questa azienda conosceva già le giunzioni Lamello. "Le utilizziamo molto, in particolare le giunzioni smontabili Clamex P-10 e P-14", racconta Benjamin Kolbe. Clamex viene utilizzato fondamentalmente per ogni armadio a muro da questa falegnameria. Quando un mobile non può essere consegnato già assemblato e deve essere smontato in componenti più piccoli per il trasporto, questa giunzione è la scelta giusta. "Per noi Clamex rappresenta lo standard ed è sicuramente il meglio del settore", afferma Kolbe.

Finora questi falegnami non avevano ancora avuto esperienza con la nuova fresatrice Lamello. Qual è stata la loro prima impressione? "È davvero una macchina stabile e di alta qualità", afferma Benjamin Kolbe, "Questa è anche la seconda, la terza ed ultima impressione". L'ulteriore flessibilità offerta dall'azionamento a batteria piace al falegname, così come l'interazione precisa di tutti i componenti della macchina. "Non mi viene in mente nessun'altra macchina che consenta di realizzare giunzioni smontabili in modo così rapido e pulito."

La Zeta P2 a batteria è adatta in linea di massima, ma non esclusivamente, a tutte le giunzioni P-System: Clamex per la realizzazione di giunzioni smontabili, Tenso per giunzioni incollate durevoli e Divario per giunzioni scorrevoli, con le quali, ad esempio, è possibile inserire in un secondo momento una parete intermedia in una struttura già assemblata. Inoltre, la gamma Bisco P è composta da una lamella di allineamento che si inserisce nella scanalatura P-System, in modo che non sia necessario sostituire la fresa durante l'utilizzo complementare a Clamex e Tenso. Secondo il produttore, Zeta P2 a batteria è adatta anche come fresatrice standard.

Come fa esattamente Zeta P2 a produrre la sua speciale scanalatura? La macchina è equipaggiata di una fresa a disco; quando raggiunge la profondità predefinita, interviene un movimento di sollevamento che permette di realizzare lo speciale profilo della scanalatura nel pezzo. In pratica, un processo di fresatura di questo tipo richiede solo pochi secondi.

Mareike Haertel, della falegnameria Kolbe, lo dimostra con un piccolo montaggio di prova. Con lo stesso sistema, ha già realizzato un armadio per stoviglie con pannelli in truciolare impiallacciati in rovere utilizzando Zeta P2 a batteria. "Ha due lati, un piano superiore, uno inferiore e uno centrale ed è nato completamente grazie a Zeta e la giunzione Clamex", afferma Haertel.

Per le successive fresate di prova, imposta innanzitutto la macchina in base allo spessore del pannello e alla giunzione utilizzata. Nel montaggio di prova ogni giunzione viene realizzata con un singolo connettore Clamex. Le marcature sul lato frontale della Zeta P2 aiutano ad allinearla esattamente sul pezzo. Una volta posizionata, viene fatta avanzare e la scanalatura è pronta. Per ogni giunzione, su un lato del pezzo da lavorare viene praticato un foro attraverso il quale è possibile serrare o allentare la giunzione con una chiave a brugola esagonale. A tale scopo viene fornita in dotazione una dima di foratura. Pochi minuti dopo la piccola cassetta è pronta. "La macchina è facile da maneggiare e si ottengono rapidamente risultati precisi", afferma Haertel.

- Grande mobilità in officina o in cantiere
- Assemblaggi rapidi con l'utensile a batteria pronto all'uso
- Per lavorazioni con estensione delle braccia in alto, senza ingombranti tubi di aspirazione che possono restare incastrati negli angoli

Anche alcuni dettagli ben studiati della macchina sono stati apprezzati. Ad esempio, la possibilità di modificare la posizione della batteria ruotando la base. "Se disturba, basta semplicemente spostarla", afferma il falegname. Anche gli accessori in dotazione risultano convincenti, a partire dal disco goniometrico informativo, che fornisce assistenza per la corretta configurazione della macchina in funzione dell'inclinazione del pezzo da lavorare, fino al sacchetto per la polvere, che può essere utilizzato in alternativa all'aspiratore. "Il sacchetto raccoglipolvere è ermetico, non passa nulla. Con altre macchine abbiamo avuto esperienze diverse", sostiene Haertel.

Anche la batteria da 18 volt viene elogiata dal team. È piccola e sottile, ma con 4 ampere-ora offre una lunga durata. Si basa sulla più recente tecnologia LiHD di Metabo, che è caratterizzata da prestazioni elevate e dimensioni ridotte. In quanto parte dell'Alleanza batterie CAS, è compatibile anche con altre macchine del sistema CAS di produttori diversi.

Benjamin Kolbe ha un unico desiderio di ottimizzazione riguardo il sistema a batteria in combinazione con un'aspirapolvere: "Una funzione Bluetooth sarebbe utile per consentire al nostro aspirapolvere di accendersi o spegnersi automaticamente". Per il resto, è rimasto soddisfatto dalla funzionalità, dalla maneggevolezza e dalla precisione della macchina. "È affascinante quanto la tecnologia si sia evoluta in alcune macchine". Questo per lui giustifica anche il prezzo di acquisto piuttosto elevato.

Fonte: Gille / Schlütersche